Amico, ieri sera che è successo? Mi sembrava importante Metti doppia salsa nel panino Che mi piace piccante
E mi fa male il Gulliver Ti prego, non mi fare domande Quel tipo lì che si dava le arie Poi ha chiamato le guardie Oh sì
E non ricordo (Barrilete cosmico) E non ricordo (Non atterriamo più) Oh mio Dio Non ricordo (Barrilete cosmico) E non ricordo (Non atterriamo più)
E non ricordo E non ricordo Oh mio Dio Non ricordo E non ricordo
Allo stellato chiedo pardon Pollo e patate E ci indica l’uscita, il cameriere Si può accomodare
Io che mando tutto a puttane Sì, sul più bello Ma non ci voglio andare da quel tipo Che mi strizza il cervello
Oh sì (E non ricordo) Barrilete cosmico, non atterriamo più (E non ricordo) (E non ricordo) Barrilete cosmico, non atterriamo più (E non ricordo)
(E non ricordo) Barrilete cosmico, non atterriamo più (E non ricordo) (E non ricordo) Barrilete cosmico, non atterriamo più (E non ricordo)
Dice il dottore: “Stai facendo progressi” Ma il mio avvocato dice: “Troppi processi” Così elegante che ti arredo gli interni Lei mi vuole morto, varrei quanto un Keith Haring
Sulla punta delle dita un po’ di jazz, un po’ di blues Un po’ di flus, verso il brüt dentro il flûte Senti il flusso
Povero mondo, sì, ha subito due Bush C’ho messo anni per uscire dal guscio