Ragazzi che guardavano le nuvole Distesi sul confine dell’oceano Sognavano di essere più liberi Contando i giorni uguali che passavano
Ragazze con lo scialle ricamavano Sedute sui gradini color ebano Guardavano l’azzurro aperto e limpido E all’ombra di un rimpianto continuavano
Era casa mia Era un posto semplice Qualcuno un giorno Mi ha portato via
Era casa mia Ero così giovane E non ho fatto in tempo Neanche a piangere
Persone che non sanno perché corrono Sorridono anche se non si divertono E son sinceri solo quando dormono Diversi dagli amici che mancano
E in certe sere quando il vento soffierà Riporterà il profumo dei vent’anni miei Ed io che per la vita lo respirerei Dovrò fermare il tempo per un attimo