E’ la solita storia del pastore… Il povero ragazzo voleva raccontarla, e s’addormi. C’è nel sonno l’oblio. Come l’invidio! Anch’io vorrei dormir cosi, nel sonno almeno l’oblio trovar! La pace sot cercando io vò: vorrei poter tutto scordar. Ma ogni sforzo è vano… Davanti ho sempre di lei il dolce sembiante! La pace tolta è sempre a me… Perché degg’io tanto penar? Lei!… sempre mi paria at cor! Fatale vision, mi lascia! mi fai tanto male! Ahimè!