Io son partito poi così d’improvviso Che non ho avuto il tempo di salutare Istante breve, ma ancora più breve Se c’è una luce che trafigge il tuo cuore
L’arcobaleno è il mio messaggio d’amore Può darsi un giorno ti riesca a toccare Con i colori si può cancellare Il più avvilente e desolante squallore
Son diventato, sai, il tramonto di sera E parlo come le foglie d’aprile E vivrò dentro ad ogni voce sincera E con gli uccelli vivo il canto sottile E il mio discorso più bello e più denso Esprime con il silenzio il suo senso
Io quante cose non avevo capito Che sono chiare come stelle cadenti E devo dirti che è un piacere infinito Portare queste mie valige pesanti
Mi manchi tanto, amico caro, davvero E tante cose son rimaste da dire Ascolta sempre e solo musica vera E cerca sempre, se puoi, di capire!
Son diventato, sai, il tramonto di sera E parlo come le foglie d’aprile E vivrò dentro ad ogni voce sincera E con gli uccelli vivo il canto sottile E il mio discorso più bello e più denso Esprime con il silenzio il suo senso
Mi manchi tanto, amico caro, davvero E tante cose son rimaste da dire Ascolta sempre e solo musica vera E cerca sempre, se puoi, di capire! Ascolta sempre e solo musica vera E cerca sempre, se puoi, di capire! Ascolta sempre e solo musica vera E cerca sempre, se puoi, di capire…