È tutta figlia di un quarto d’ora Quando questa paranoia che mi divora, vedi, cresce Vedi, mi lavora e riesce ogni volta maledetta A rimettermi alla prova Schioda le mie certezze e non serve reagire Quando mette alle strette, sta volta che nessuno mi protegge Vedo le mie paure con in mano sfollagente e manette E io le sto aspettando fermo e a braccia conserte Gas lacrimogeno, acciaio freddo ed ho i nervi che si scoprono E non c’è niente di più vero che toccarsi anche per poco No, non voglio più parlare a delle foto dietro un monitor Vomito l’ispirazione in musica Sfogo contro il fatto che ci stiamo lontani, ma di proposito E ci immaginiamo proprio tutto, chiudiamo il cuore in deposito Ci basta soltanto che sia perfetto l’involucro
E poi mi pare che volere ciò che non posso avere Sta diventando il mio mestiere E segno a penna ogni giorno sul calendario In cui sto aggiungendo altra confusione al carniere È un’illusione questa? O una realtà così precaria da darmi l’orticaria? Sono spari di avvertimento esplosi dalla canna Della mia pistola immaginaria E fermo le onde con le mani come scogli Ma credo che il problema è a monte Quando hai solo la speranza dentro al portafogli Tutti a scegliere quale profilo proporti Di contro, quale lato nascondere, tutti che vogliono apparire Le emozioni, come i dischi in vinile, sono fatte per pochi Ma destinate a scomparire Cestinate come quando non trovi più parole per scriverle
Vorrei lasciare indizi per capirmi, cambio quella linea sui tombini Perché mi fermo sempre sui precipizi E fissando il vuoto aspetto che lui mi ipnotizzi Cicatrici vanno via con il laser, niente più rimane com’è Inversione di fase, niente più veleno da ingoiare E vecchie storie da ipotecare come case Sono nella mia immaginazione e sento il silenzio Mi sono divertito per molto tempo a decidere le sfide sulle rime Alla fine la musica è un fatto diverso E io non ho più tempo per voi Se calcolo di nuovo il tempo che ho perso Vi lascio fare le gare, io mi sto per slegare Questa non è più roba mia, questa non è più roba mia Essere un altro ma nel corpo di me ma vedermi da fuori E sognare di tornare io, tornare me stesso Mi sto per slegare