Una Rosa A Dicembre – Gino Vannelli

Una rosa, una croce, la fiamma di un lume
Un volto, freddo e bianco
Una voce rubata dal cielo
Cosi’ presto
Folle io a voler dare un senso
E a sognare inutili sogni
Mentre angeli cupi in silenzio tramavan

Lasciami riposare sui tuoi seni
E confessarti i miei segreti
Chiedo a Dio che mi spieghi
Perche’ mai
Perche’ lui cosi’ innocente
Spento, una rosa a Dicembre
Perso, adesso e per sempre

Io ci saro’ quando tu chiamerai
Giu’ da una stella
Su un’ala dall’alto del cielo
Volero’
Ma ora non piangere

Perche’ lui cosi’ innocente
Spento, una rosa a Dicembre
Perso, adesso e per sempre

Io ci saro’ quando tu chiamerai
Giu’ da una stella
Su un’ala dall’alto del cielo
Volero’
Ma ora non piangere
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